Day 10 – Death Valley… mortacci tua!

Ore 4.00: suona la sveglia, dormito male per niente riposato, partiamo per l’avventura nella Valle della Morte. Che bella vacanzina vero?

All’alba raggiungiamo il cartello di ingresso della valle e fa ancora freddo. Primo point view “Father Crowley Point” che si affaccia su un canyon originatosi da una colata lavica. Non so descrivere le sensazioni: km. e km. di strada senza incontrare nessuno, un po’ di inquietudine nel pensare che il caldo già alle 8.30 del mattino raggiunge i 40°.

Con difficoltà riusciamo ad imboccare la stradina alla ricerca delle Eureka Dunes: non le troviamo dopo 11 km di strada sterrata. Ma senza saperlo arriviamo a Aguerreberry Point: un posto da sogno, una veduta mozzafiato, pace, quiete, serenità da gustare.

Non ce ne facciamo perdere uno di punti panoramici: Mesquite Flat Sand Dunes e poi Mosaic Canyon, dove tentiamo di incamminarci ma dopo 5 minuti siamo già cotti. Fa caldissimo, ma il cielo ben presto si riempie di nuvole. Continuiamo senza soste, fino a Furnace Creek, il centro visitatori, deviazione per Badwater Basin, il punto più basso sotto il livello del mare e per la suggestiva Artist Drive, una strada tra rosse tinte di verde, marrone, rosa.

Ultimo punto di interesse, Zabriskie Point con una veduta su rocce erose color oro, dove facciamo spuntino con il cibo comprato perché incredibilmente incomincia a piovere.

Alle 15.00 circa raggiungiamo Las Vegas: viaggio interminabile, il Teo è sfatto, strade tutte dritte in mezzo al nulla. Troviamo coda sulla “Strip”, poi ci fai l’abitudine ma Las Vegas è davvero d’impatto. Tutto è enorme, alberghi da sogno, arriviamo nel casino più totale, macchine ovunque, piove…non capiamo come fare. Finalmente arriviamo all’Aria Hotel, facciamo il check in e passando per il casinò arriviamo alla nostra stanza Deluxe, un appartamento al 32esimo piano. Il Teo si butta a letto, io contemplo il lusso.

Alle 18.00 scendiamo per fare un giro e optiamo per una cena veloce al McDonald. Giochiamo alla roulette elettronica che ci fa spendere 70$, ma ci siamo divertiti a tentare la fortuna.