Dopo la giornata-maratona di ieri abbiamo voglia di riposare e stare tranquilli, così un po’ per il vento ancora forte decidiamo di rimanere nelle nostre zone. Il fatto di non aver trovato Porto Vitello l’altro giorno non ci va giù così proviamo ancora a puntarlo come meta.
Veloce tappa al panificio del paese dove un clima di eccitazione ci accoglie all’interno – <<Meglio 3 pecore che 2 tanto 1 me la regalano!>> – esclama la commessa ad un cliente – <<ma sì con quello che costano prendile subito!>> – risponde lui. Ci scambiamo uno sguardo interrogativo misto a curiosità che viene subito sciolta: sabato sera ci sarà la sagra di Murta Maria!!! Ovviamente veniamo invitati al “giardino” con un sorriso e una gioia viste poche volte. Minchia che evento, non possiamo mancare ????.
Rimontiamo in macchina discutendo sul fatto che partecipare e mangiare alla sagra comprometterebbe ancora di più i bisogni fisoliogici di Luciano, chiudiamo al solito con un “vediamo”.
Pochi km e stavolta troviamo il cartello “Poltu Vitellu” (o una cosa simile) con una rete metallica ad impedirne l’accesso. Naturalmente c’è ne freghiamo e lo scavalchiamo come due veri teroni che si rispettano!! La spiaggia ahinoi risulta abbandonata, non c’è sabbia ma solo un mare agitato e rocce…boh forse se l’hanno chiusa qualche motivo ci sarà. Ci aggiriamo nei dintorni ancora qualche metro troviamo anche una caletta calma ma ci sentiamo due drogatoni di serie B imboscati per non farsi vedere, così decidiamo di tornare a Li Chuncheddi (da li non molto distante) sperando in un mare più tranquillo.
È così, piantiamo la solita tendina e ci spiaggiamo per l’intero giorno. Saliamo solo verso sera per comprare due cose al market del paese e mangiare a casa.
Domani altra giornatona (!) ci aspetta il super tour alla Maddalena: 10:15 – 19:00 in mare… spero de star ben.
Pregate per noi.
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