La famiglia Araujo va a letto tardi e si sveglia presto, probabilmente con poca gioia dei campeggiatori che soggiornavano vicino a noi! Prima delle 7 eravamo già in movimento per la colazione e il rispetto del silenzio è andato immediatamente a farsi benedire! La colazione è ottima, riusciamo perfino a farci il caffè con la Nespresso, gli uccellini cantano, il sole splende e si preannuncia un magnifico Ferragosto!!
Prima delle 9 tutto è pronto per la partenza ma non prima di un tuffetto nel mare azzurro della Costa Azzurra (appunto)! Raggiungiamo a piedi la spiaggia, distante circa 300 metri dal campeggio: si tratta della tipica spiaggia urbana con linea ferroviaria sul retro e palazzi di sfondo ma la vista dritta davanti a noi è sfavillante!!Temperatura dell’acqua ottima, i bambini come al solito sembrano non volerne uscire più!
Rigenerati da un’oretta abbondante di sole e di mare, che ci ha regalato una bella sensazione di relax e vacanaza, facciamo rientro al camping dove ci attende la difficoltosa manovra di uscita dalla piazzola, ma anche grazie all’aiuto di una coppia di tedeschi vicini a noi, ormai diventati amici dalla sera prima, ed al sudore della fronte (e non solo) di Manuel in una decina di minuti siamo fuori!! Primo pieno di Diesel e si va!! Oggi sono 450 km, durata prevista del viaggio 4 ore circa! Abbiamo mangiato qualcosa prima di partire per cui l’idea sarebbe fare tutta una tirata..
Presto capiamo che le 4 ore del navigatore saranno in realtà ben di più, c’è molto traffico, qualche volta ci sono rallentamenti e iniziamo ad accumulare ritardi.. però non senza ammirare paesaggi meravigliosi!
Superiamo Arles, che così, in lontananza dal finestrino, ci è apparsa bellissima, attraversiamo il Rodano e avanti sempre con qualche rallentamento e con i chilometri restanti che stentano a diminuire e il tempo residuo che continua a crescere. Ad un certo punto scatta anche lo sbaglio di uscita (grazie a Google maps che non aveva aggiornato la map…) quindi mini deviazione di 15 minuti nel mezzo del nulla ma finalmente si rientra in A8..alè!
Qualche minuto prima delle 18 ecco che vediamo spuntare tra i campi e le vigne un bellissimo castellone, davvero gigantesco, SIAMO A CARCASSONNE!!!! Con grande giubilo decidiamo di lasciar perdere l’area camper e optare per il lussuoso camping 4 stelle accanto, col senno di poi, ottima scelta! Piazzola perfetta e stupenda, manovra facile facile e parco giochi in vista per i piccoli viaggiatori a cui dobbiamo fare un monumento per la pazienza ????! Risolti alcuni problemi con l’adattatore della corrente e con la serratura del camper ci avviamo a piedi verso Carcassonne citè, lungo un percorso nel bosco di 15 minuti molto piacevole!
Presto siamo nella cittadella, le mura e le torri viste da vicino appaiono ancora più imponenti, percorriamo la salita fino alla porta di ingresso alla città.
Mascherina obbligatoria per entrare, e ora abbiamo una risposta al quesito che ci facevamo lungo il tragitto: chi vuoi che vada a Carcassonne a Ferragosto? Semplice: mezza Francia, mezza Spagna e naturalmente anche un po’ di Germania e Italia!!! L’interno delle mura è parecchio affollato, ci sono ristoranti e negozietti di quadri e di borse di paglia oltre ad altri souvenir a tema cavalleresco…noi, stoici, tiriamo dritti senza farci distrarre e passeggiamo tra le vie medievali piene di fascino lasciando stare lo shopping ????!
All’improvviso veniamo sorpresi da qualche goccia, il cielo si è coperto ma ci sono ancora sprazzi di chiaro qua e là. Decidiamo di rientrare subito, gli alberi del bosco ci proteggono un po’ dalla pioggia, raggiungiamo il camper e ci dedichiamo alla cena! Per fortuna la pioggia cala e possiamo starcene tranquillamente sotto al tendalino!
Con la pancia piena, la stanchezza si fa sentire tutta in un colpo, tranne che per Sofia e Antonio, naturalmente! Un’oretta di parco giochi e poi, cotti a puntino, tutti a nanna, sta sera a letto presto che è stata una lunga e intensa giornata! Buona notte ????.
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