Ok ci siamo, è capodanno! Ce l’abbiamo fatta ad arrivarci! La giornata è lunga ovviamente, e dunque meglio risparmiare le energie… come no!!
Innanzitutto salta la giornata sciistica nel comprensorio di Merano 2000, troppa gente tra funivie e seggiovie. Ma cerchiamo un posto a metà strada, non troppo complicata, che ci sia un rifugio aperto per il pranzo del Ciano… delle tre, solo la prima la indoviniamo!
Partenza dal parcheggio di Falzeben, quello degli impianti da sci. Mestamente osservo tutta sta gente pronta per una giornata sulle piste… uff! Noi prendiamo un sentiero che ci porta a fondo valle e poi su per risalire dall’altra parte verso delle malghe… chiuse! Una passeggiata bella tosta per i nostri eroi ma quando arriviamo sul piano, Be’ che spettacolo!
Ci godiamo il caldo in compagnia di un istruttore autoctono che sta portando a spasso due personaggi un po’ particolari. Gli chiediamo info per la strada del ritorno, visto che il sentiero fatto era un bel po ghiacciato. Ci consiglia un bel lungo giro… ripeto, lungo… e così l’intenzione di far qualcosa di tranquillo va a quel paese! Panino veloce e via a camminare! Il paesaggio merita e mitiga la fatica.
Soddisfatti dell’impresa arriviamo alle macchine in tempo perché il Ciano ha una dolce massaggiatrice ad attenderlo in hotel… in verità è un sessantenne attempato ma questo ancora non lo sa!
Ognuno va a rilassarsi come meglio crede per poi appuntamento alle 20.30 per festeggiare nel nostro maso: una cenetta esclusiva per noi nove, mica male! Il menu a decantare le diverse portate, e noi che ci diamo dentro in attesa del piatto finale, fonduta! In verità è dell’ottima bourguignonne che con impegno riusciamo a terminare!
Brindisi di mezzanotte, dolce, amaro in appartamento e sono comunque le due! Tra cibo, vino e stanchezza direi che siamo stati eroici! Ci resta solo da passare indenni la notte…
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