Tercer dia – Casa Battlò e il mare di Barceloneta!

Terzo e ultimo giorno del nostro soggiorno a Barcellona.

Aspettiamo il ritorno del Teo dalla sua corsetta in terra iberica (così almeno può fare il figo sui social coi suoi amici runner!) e tutti svegli!
Ci si prepara, si saluta la “casa erasmus” di questi e giorni scendiamo convinti di fare subito il check out. La tipa è in ritardo e molliamo le valigie nella hall sperando si ritrovarle al nostro ritorno.
Adocchiato il baretto Fornet per la colazione.
Capuccino formato famiglia, manco con quello il Pippo riesce a farsi venire lo stimolo, brioshe salate e dolci un pieno di energia per affrontare la visita di casa di Battlò.

Organizzatissimi a pochi minuti a piedi arriviamo alla visita prenotata per le 10.
Audioguida per tutti e si incomincia la salita per i piani. Bella, suggestiva, colorata molto particolare, un viaggio nella natura tanto amata da Gaudì. Pare che anche Mattia si intrattenga interessato con quest’altra botta di cultura.
Arriviamo alla terrazza: foto dei Murari (a pagamento modello Gardaland) e foto di gruppo.

Anche oggi il sole ci regala una giornata bellissima.
Dopo circa 1.15 usciamo pronti per raggiungere con la nostra amata metro Barceloneta, un po’ di relax in spiaggia ci sta.
Mattia ardito mette i piedi nel mare, il barbone del Pippo si butta a riposare in spiaggia e qualche foto social!

Pensate che oggi non ci aspetti un altro pranzetto coi fiocchi?
“Claro che si”!!!
Tarvenette di pescatori, un po’ una Napoli spagnola. Saltata la prima dall’aspetto non tanto invitante, riusciamo a trovare posto, da B…….
Scoprendo solo uscendo che c’era pure un’altra parte piena di gente e non solo il nostro retrobottega!
Frittura mista e patatas bravas e si volaaa!
Passeggiatina lungo il porto, il tempo stringe è ora di recuperare le valigie, il volo di ritorno ci aspetta.

Ma proprio quando, che è pure un classico della metro, metà di noi si vede le porte chiudersi in faccia e rimanere giù, arriva il messaggio di Volotea.
Volo in ritardo.
Pensate un po’, un’ora di tempo da spendere, vuoi mica farti sfuggire la visita al Camp Nou proprio nell’orario di inizio partita del Barça!?
Oggi fra mille tifosi eccoci noi, disagiati con trolley e zainetto mentre i tifosi con sciarpe e bandiere ci sfrecciano a fianco.

Avanti e indrè su un vialone chiedi a destra e a manca, con i bus non ce ne veniamo fuori!
Via allora con la metro e cambio con bus a piazza di Spagna.
Mille peripezie ma ce l’abbiamo fatta!!

L’attesa è lunghetta, si parte in ritardissimo con aereo che prima di raggiungere la pista per il decollo ci fa fare un giro panoramico di tutto il terminal.
L’arrivo a Verona è stato veloccissimo e presto siamo a casa dei nonni.
Tutti ad accoglierci festanti con pizza a volontà, d’altronde abbiamo mangiato poco in questi giorni!

Saluti e besos.
Belli i nipoti e bella la nostra grande famiglia!!
Zii felici, si va a riposare, è finita la pacchia!

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