Svegliati da un timido sole, improvvisiamo una colazione veloce per il tanto vento che tira. Siamo pur sempre alla fine di un fiordo! Solo il Teo imperterrito rimane fuori!
Così ripartiamo in velocità, ormai siamo organizzati, e alle 9.30 spaccate siamo davanti all’ingresso della Stavkirke di Borgund. Vi state chiedendo cosa sia? Se qualcosa da mangiare, o l’ennesimo fiordo impronunciabile?!? Ebbene no, mattinata culturale oggi! Le Stavkirke altro non sono che chiese costruite in periodo medievale, completamente di legno! E di solito di colore nero nero! Un po’ inquietanti anche.. Ve n’erano mille, ora ne sono rimaste 28. E questa di Borgund è una delle più belle! Un cimitero attorno, dentro piccola piccola e soprattutto buia che gli occhi ci mettono un po’ a capirci qualcosa.
Bene, e ora? Attraversiamo il primo fiordo col traghetto!!!
E poi andiamo a scavallare qualche passo e un paio di montagnole, o magari c’è qualche lungo tunnel per fare prima, per raggiungere la prossima tappa, il paese di Fjærland.
Poche case, zero supermercati o grandi motivi per passarci, ma in verità… una piccola chicca, adagiata sul proprio fiordo, nel silenzio e quiete delle vallate attorno e del ghiacciaio Jostedalsbreen a sormontare il tutto (il ghiacciaio più grande dell’Europa continentale!). Un paesello che in estate si anima, più o meno, perché diventa la città del libro della Norvegia. Le case e i negozi diventano delle librerie che vendono libri di seconda mano, e non solo in lingua norvegese. Ci gustiamo questa calma!
Poco distante abbiamo pure la possibilità di avvicinarci al ghiacciaio, con una veloce tappa e passeggiata nel bosco fino a un laghetto. Incredibile esce anche un po’ di sole!!!
Ultimo pezzo di strada per arrivare al campeggio Nesset di Olden. Ovviamente, altro fiordo ad accoglierci!
Mangiucchiamo qualcosa mentre ce la raccontiamo dove una calda e indispensabile doccia rilassante! Passeggiata digestiva, partita a carte.. si può andare a dormire!
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Una risposta a “FjærlandFemte dag: Stavkirke di Borgund e la piccola Fjærland”
Bellissimi posti. Buona vacanza. Ale