Secondo giorno: malga Wurzeralm

Di buon’ora parte il pressing del Pippo per avere indicazioni sulla gita e meta di oggi. D’altronde con tutto quel che si mangia bisogna pure in qualche modo smaltire!
Perciò ci incontriamo al parcheggio di Avelengo e puntiamo per la malga Wurzeralm sopra i 1.700 metri che è pure aperta per la gioia del Ciano (so po’ sfonnà anche oggi!!).

Passeggiamo nel bosco in mezzo alla neve e con tanti bei scorci sulle montagne passando da un laghetto ghiacciato tappa per rifocillarci e fare un break ristoratore.

In circa 2 ore ci attendono alla malga ottimi tavoli e panchine baciate dal sole dove poter gustare un po’ di cibo altoatesino e qualche panino rubato dalla colazione in hotel dei “siori” Arduini/Murari.

Il Pippo e suoi personaggi “fru fru” ci accompagnano per tutta la discesa (giro ad anello di 1 ora e mezza) su una forestale che scende dolcemente e che sarebbe stata divertente da fare con lo slittino.

C’è chi si può godere una super spa e chi si accontenta della compagnia degli amici nel nostro delizioso appartamentino. Sfida al gioco “Paroliere” con Zizzu vincitore indiscusso, tra parole inventate e chi battaglia per convincere gli altri dell’esistenza di un proprio neologismo, si insomma avanti con la fantasia!! Giro docce e cenetta casalinga con bistecche di scamone e costatine del mitico macellaio di Meltina (frazione vicina abitata da 2 anime).

Un po’ di insalatina per star leggeri e alla fine stanchi e felici andiamo a riposare con un bicchierino di Braulio in corpo tanto per non farci mancare anche lo “sgroppino”.
Il Pippo non ha chiesto ancora cosa faremo domani!! Incredibile!

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