La stanchezza del primo giorno di fa sentire alla grande! Una dormita colossale e generale ci porta a un lento risveglio. Abbiamo recuperato un po’ di forze, pronti per questo giorno che si preannuncia bello soleggiato… che fortunati!
Mm, aspettiamo a dirlo perché qui già solo per far colazione è un’impresa! Puntiamo a due posticini carini carini ma sebbene siano le 9 di una domenica mattina, in entrambi c’è una coda fuori ad attenderci! Ma sti danesi, star in leto a sponsar la mattina, no?!? Ci mettiamo in modalità take away e la nostra colazione è in piedi davanti alla chiesa di San Paolo nel quartiere di Nyboder: qui ci sono una serie di casette caratteristiche tutte uguali color giallo senape, chiamato appunto yellow Nyboder, costruite per i marinai e le loro famiglie.
Poco distante infatti si trova il Kastellet, ovvero una cittadella militare con un canale attorno e degli splendidi bastioni dove tanto vanno a correre. Il Teo osserva dando numeri a caso: quella va ai 5e22, lui bravo sarà un 4e30… vabbè! C’è pure un mulino e la passeggiata è così piacevole che in un attimo arriviamo a vedere la famosa Sirenetta! Tutti a dirci che sarebbe stata una gran delusione, e invece dai ha il suo perché!
Torniamo verso la città per poi puntare al castello di Rosenborg e al suo grande parco. Foto di rito, i turisti stanno aumentando… oh ma da quanto è che non si mangia?!? Poco distante ecco uno dei classici mercati coperti che trovi in tutto il mondo tranne che in Italia! Vogliamo provare una delle specialità tipiche danesi ovvero lo Smørrebrød, più facile spiegato che nominarlo: una bruschettina con sopra salmone, o verdure, o arringhe… buona, particolare, 15€ cad! Evviva!
Sfruttando il bel sole e cielo sereno saliamo sulla Torre Rotonda che oltre ad essere rotonda, ma dai?!?, ha una rampa interna per raggiungere la sommità e godersi così uno splendido panorama di 360gradi. La rampa serviva per salire fin su coi cavalli… si vede che anche a loro piaceva il panorama!
Troppe ore di cultura vero? Non manca qualcosa a questa giornata? Che ne so, un po’ di shopping? Negozi, negozietti, mercatini e negozi già visti ma non si sa mai… Giovi e Luci ci danno dentro, mentre il Teo e Marco in qualche modo se la fan passare!
Provati dal duro pomeriggio, ma soprattutto con borse pacchetti da portare in giro, facciamo tappa riposo e merenda in appartamento lasciando al Marco l’incombenza di prendere qualcosa da smangiucchiare. Incredibilmente però ecco che si mostra parsimonioso e dosato nelle quantità!
Ci gustiamo uno Smørrebrød handmade, birra e dolcetto, pit stop bagno e letto e poi ancora fuori. Sono le 17.30 ma c’è già buio da ore. Destinazione Tivoli! Non vicino a Roma ma nel parco divertimenti che sta affianco al municipio. Eh si, come se Gardaland fosse in piazza Cittadella!
Aperto nel 1843, è il secondo parco divertimenti più antico del mondo. Ci si trova un mix di montagne russe, attrazioni, concerti e cultura… tutte cose che fanno venire fame, ovvio! E così alle 20.30 siamo con le gambe sotto al tavolo del Restaurant Karla consigliato dalla guida di ieri mattina. Caratteristica e con piatti semplici ma buoni: si va di arrosto di maiale e salmone su un’asse di legno.
Ma si mangia anche quella?! Ok meglio dirigersi in appartamento, lunga e bella giornata anche oggi!
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